Grande città subalpina, capoluogo di provincia e della regione Piemonte, Torino è un importantissimo centro industriale, commerciale e culturale. Già conosciuta ai tempi dei romani, fu distrutta da Annibale nel 21 A.C.. Nel corso del XVI secolo Emanuele Filiberto di Savoia iniziò una grandiosa opera di ampliamento e il suo successore Carlo Emanuele I, protettore delle arti, diede a Torino il suo tipico aspetto barocco.

Il Museo Egizio di Torino è dedicato esclusivamente all’arte e alla cultura dell’Egitto antico. Il museo è costituito da un insieme di collezioni che si sono sovrapposte nel tempo, alle quali si devono aggiungere i ritrovamenti effettuati a seguito degli scavi condotti in Egitto dalla Missione Archeologica Italiana tra il 1900 e il 1935. In quell’epoca vigeva il criterio secondo cui i reperti archeologici erano ripartiti fra l’Egitto e le missioni archeologiche. Il criterio attuale prevede che i reperti rimangano all’Egitto.